Concerto in chiesa, le "Pussy Riot" in carcere
Arrestate le "Pussi Riot" anti Putin. Rischiano 7 anni di carcere per il blitz nella chiesa del Santissimo Salvatore, quella che Stalin fece abbattere con la dinamite e che Eltsin fece ricostruire come "espiazione di un Paese intero per gli orrori subiti dai fedeli nel corso dell'era Sovietica". Finora si erano limitate a "profanare", il mausoleo di Lenin sulla piazza Rossa ricoperta di neve, lo spiazzo davanti alla Casa Bianca, sede del governo sulla Moscova ricoperta di ghiaccio, ma nessuno si era mosso per fermarle definitivamente. Quando però, con i loro abiti coloratissimi e con i volti coperti, hanno improvvisato un canzone dal titolo "Oh Madonna, liberaci da Putin" con chitarre, bongo e balalaike dimenandosi e urlando in una chiesa russa, la polizia si è data da fare e le ha fermate.