Lo speleologo statunitense Mark Dickey bloccato a 1.000 metri di profondità in una grotta nel sud della Turchia dalla serata di sabato 2 settembre è stato tratto in salvo e accompagnato alla tenda sanitaria del campo base. " È stata un'avventura pazzesca. Ma sono in superficie sano e salvo. Sono ancora vivo" ha detto Dickey ringraziando i soccorsi.
Vertice dei volenterosi, Meloni: "Disponibili all'invio di truppe"
Giorgia Meloni non ha preso parte al vertice dei volenterosi, organizzato a Tirana, a sostegno dell'Ucraina. &quo...