Iran, Tajani: "Sulle sanzioni tutti d'accordo, vedremo"
"Mi pare che le notizie di ieri siano incoraggianti. La decisione di non attaccare Rafah da parte di Israele e la decisione dell’Iran di non continuare con altri attacchi vanno nella direzione di ridurre la tensione". Lo ha dichiarato il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani a margine del convegno promosso dal Ppe a Roma sull'agricoltura. "Credo che anche il messaggio partito dal G7 di ieri ha ottenuto qualche obiettivo come il cessate il fuoco a Gaza per liberare tutti gli ostaggi e portare aiuti alla popolazione civile. Naturalmente l’attacco a Israele è stato condannato dall’Italia. Siamo preoccupati ma lavoriamo tutti per la de-escalation", ha aggiunto il titolare della Farnesina. "Sulle sanzioni dobbiamo prendere decisioni tutti insieme, si vedrà. La posizione è unanime da parte del G7. Sul ruolo dell’Europa siamo ovviamente per una ruolo sempre più attivo ma quanto accaduto ieri non riguarda la presenza dell’Europa o meno. Che serva più Europa siamo d’accordo ma l’attacco di ieri non riguarda la presenza o meno dell’Ue", ha concluso Tajani.
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