Sentenza clamorosa della Consulta, la prima casa torna pignorabile
Sentenza clamorosa della Consulta, la prima casa torna pignorabile. Diritti dei debitori e diritti dei creditori. E' su questo doppio binario che si è mossa la Corte Costituzionale operando, con una sentenza depositata oggi, una clamorosa bocciatura della proroga disposta dal governo Conte di impignorabilità della prima casa dal primo gennaio al 30 giugno 2021. Secondo la Consulta prolungare lo stop delle esecuzioni immobiliari nel momento in cui i giudizi civili, dopo l'iniziale sospensione generalizzata, sono ripartiti, rende non più proporzionato il bilanciamento tra la tutela giurisdizionale del creditore e quella del debitore. In altre parole, l'emergenza sanitaria non è più quella del 2020 ed impedire ad un privato, perché la prima casa non è mai pignorabile da un ente pubblico, di rientrare in possesso dei propri soldi non ha più alcuna giustificazione. Insomma, da oggi o si paga o sono guai.
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