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Ravetto travolge Carfagna: "Ong, ma è la stessa persona?"

Siamo alla Camera dei deputati. Prima parla Mara Carfagna, che si scaglia contro il pacchetto di norme varato dal governo per contenere lo strapotere delle Ong nel Mediterraneo. Poi, però, ecco la replica di Laura Ravetto, della Lega. E l'intervento della Ravetto è uno tsunami contro Carfagna e Italia Viva.

"Non ci aspettavamo altro. Ovvero lunghissime speculazioni di natura politica senza riferimenti a vizi di costituzionalità. Spiace vedere la distrazione di alcuni colleghi di lungo corso", premette la leghista.

Dunque la Ravetto snocciola alcuni dati relativi a sbarchi e arrivi "firmati" Ong, poi le considerazioni sul sistema di accoglienza. "Non sussiste alcun pericolo per la Costituzione italiana, semmai di sicurezza ed ordine pubblico su tutto il territorio". 

"Il decreto stabilisce un principio sacrosanto: anche le ong devono rispettare le leggi". E ancora, "fa chiarezza sulle ambiguità tra il doveroso salvataggio in mare e sistematica attività di ricerca dei migranti con trasferimenti da un'imbarcazione all'altra".

Quindi, eccoci all'attacco diretto all'ex forzista Mara Carfagna: "Ma poi scusi presidente... l'onorevole Carfagna non era quella che nel 2019 al decreto sicurezza bis ha fatto un emendamento a sua prima firma per obbligare le Ong a prendere i dati e identificare le persone a bordo? Ha cambiato idea l'onorevole Carfagna...", conclude velenosa la Ravetto

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