Vittorio Sgarbi: "Al referendum ha vinto il perdente, Matteo Renzi"

di Andrea Tempestinidomenica 11 dicembre 2016
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Controcorrente, come sempre. In un video pubblicato su Facebook subito dopo che si era capito che il No avrebbe vinto al referendum, Vittorio Sgarbi analizza quanto successo da un punto di vista particolare. Il critico d'arte spiega chiaro e tondo che non ha vinto nessuno. Anzi, aggiunge: "Vince il perdente". Questo perché, a suo parere, "il fronte del No nel momento in cui ha vinto ha perso. Nessuno di loro - sottolinea - si può alleare con un altro".  Il punto, secondo Sgarbi, è che il voto ha evidenziato "che Renzi da solo ha più del 40%. Ha dimostrato di non avere bisogno di nessuno". E a questo si aggiunga il fatto che "forse neppure Forza Italia e Lega Nord si possono alleare. Di sicuro il M5s non si allea con nessuno". Dunque, per il critico d'arte, "il No è l'inizio e la fine della loro vittoria. Dopo quel No non c'è la possibilità di ricostruire nient'altro. Renzi può ripartire dal 40% per farsi eleggere e governare l'Italia". Infine, chiosa Sgarbi, "credo che non sia un danno non aver mutato la Costituzione. Le cose si possono cambiare, ma si possono cambiare meglio". Dunque la chiusa, ancora sul referendum: "Si è attribuito a Renzi non l'onore delle armi ma la certezza di avere un partito con un consenso molto alto". Dunque, ribadisce: "Nessuno può cantare vittoria. Con questo referendum hanno consentito a Renzi di mostrare quanto vale".