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Matteo Orfini si copre di ridicolo: "Mai con i sovranisti?", cosa gli esce di bocca per spiegare la sua vecchia frase

Il Partito democratico deve fare i conti con la Lega. Sia Nicola Zingaretti che Matteo Salvini hanno annunciato il proprio sostegno a Mario Draghi. E così, se tutto dovesse andare come spera il premier incaricato, i due partiti opposti dovranno governare fianco a fianco. Peccato però che dai dem si siano alzate le prime critiche. Tra queste anche quella di Matteo Orfini che poi ha voluto precisare: “Mai coi sovranisti? È una fase differente, c’è un governo del Presidente. Il Presidente Sergio Mattarella ha fatto appello a tutte le forze politiche. Ovviamente spetta al Presidente incaricato fare una sintesi e fare le proposte politiche che saranno sicuramente condivise dal Pd". 

Il dem spera ancora che il Carroccio si chiami fuori: "Faccio fatica a pensare che la Lega si troverà bene in un governo europeista come quello che farà Mario Draghi”. Infine, davanti a Palazzo Montecitorio dopo il secondo incontro di consultazioni, Orfini si lascia andare a una sorta di promessa che alla Lega suonerà come una minaccia: “Penso che il Pd farà le sue battaglie, io personalmente continuerò a fare le battaglie che ho sempre fatto. Non è che siccome c’è forse Salvini smetteremo di fare quello che ho sempre fatto sull’immigrazione, sulla patrimoniale, su altri temi”. Peccato però che quello del leader leghista non sia un "forse".

Salvini a riguardo è stato chiaro: "Sì a Draghi. Vogliamo che l'Italia sia protagonista in Europa. Ci interessa che si faccia l'interesse nazionale in Ue. No a austerità, ed è condiviso. No a un patto lacrime e sacrifici". Anche lui come Orfini mette le mani avanti: "Ho ribadito che rispetto ai migranti dobbiamo adottare le politiche di altri Paesi europei, come la Spagna e la Francia". Con l'economista alle prese con forze opposte, ne vedremo delle belle. 

Fonte: Agenzia Vista / Alexander Jakhnagiev

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