Santanchè bollente: come la Gilda della Hayworth
Una Daniela Santanchè a sorpresa: per il mensile Gq si mostra nei panni di Gilda, uno dei personaggi più celebri e ammalianti interpretati da Rita Hayworth. Gilda, la protagonista dell'omonimo film noir del 1946. La Hayworth diretta da Charles Vidor si mostrò al massimo della sua provocante sensualità ("Tutti gli uomini si innamorano di Gilda, ma si svegliano la mattina dopo con Rita", spiegava la stessa Haywoth). La pasdarand del Pdl cerca di fare altrettanto: guanti neri a coprire tutto il braccio, rossetto fiammante, risata seducente, movimenti ammiccanti, capelli da diva rossi e mossi. Assoluta femme fatal. "Chissà quanti mi giudicheranno per queste foto - si prepara a parare i colpi la Santanchè, che però rilancia subito -: il nostro lato civettuolo va mostrato, invece di cedere alla sobrietà che ci sta rovinando". Per inciso, lo scorso novembre Gq aveva trasformato Antonio Di Pietro in Humphrey Bogart: i risultati non furono altrettanto gradevoli. "Studiavo recitazione" - Su Gq in edicola troverete le foto della pidiellina in versione Gilda, ma nel frattempo ha cominciato a circolare un video, un backstage del servizio fotografico, in cui "Daniela Hayworth" si mostra in tutto il suo splendore. La Santanchè ci sa fare davanti all'obiettivo, e svela: "Ho studiato recitazione a scuola e ho fatto un tour teatrale. Non mi sarebbe dispiaciuto diventare un'attrice". Nell'intervista la fedelissima di Silvio Berlusconi non si esime poi dal parlare di politica. E ne ha per tutti: "Monti? Non ha coraggio, in nome della responsabilità ci fa fare un sacco di cazzate. Il Cavaliere? Sarà il nostro candidato. Alfano? Ha una bella dialettica, ma non scalda i cuori. Renzi? Mi piace, ha coraggio", gli strizza l'occhio Daniela.