Sisma nel catanese, Borrelli: 28 feriti e circa 370 sfollati
Catania (askanews) - La terra nella notte ha continuato a tremare nel catanese e tra gli abitanti della zona la paura è tanta. Sono 28 i feriti e oltre 370 gli sfollati dopo il terremoto di magnitudo 4.8 che ha colpito il 26 dicembre la zona di Acireale. Lo ha detto il capo del Dipartimento della Protezione civile, Angelo Borrelli. "Abbiamo registrato 10 feriti che sono stati assistiti dal servizio di pronto soccorso e altre 18 persone che si sono recate spontaneamente all'ospedale di Acireale per medicazioni varie, ma non ci sono feriti gravi", ha detto Borrelli. "Sotto il profilo dei danni abbiamo avuto 1.600 richieste di sopralluoghi da parte della popolazione che risiede in questi territori. Molte case hanno supito danni importanti e sono in corso le verifiche di stabilità da parte dei Vigili del Fuoco". Le persone che hanno dovuto o voluto lasciare le proprie case sono state ospitate negli alberghi e in altre strutture della zona. Alle pendici dell'Etna la popolazione è abituata a convivere con il vulcano, anche se prima l'eruzione e la pioggia di cenere vulcanica, e poi la forte scossa terremoto seguita dallo sciame sismico ha messo a dura prova la gente della provincia di Catania.