Milano, arrivati 73 medici inviati al Nord da Protezione civile
Milano, 9 apr. (askanews) - Sono atterrati a Linate i 73 medici inviati nel Nord Italia dalla Protezione Civile per contribuire all'emergenza Coronavirus. Ad accoglierli il presidente della Regione Lombardia Attilio Fontana. "Benvenuti - ha detto il governatore - spero che diano quella mano finale per chiudere questa operazione".
Di questo personale sanitario inviato dal Dipartimento Nazionale di Protezione civile, venti medici, ciascuno con specialità differenti, sono destinati a dare manforte agli Spedali civili di Brescia, tra le province più colpite dal Coronavirus.
Con loro è arrivato a Milano anche il ministro per gli Affari Regionali, Francesco Boccia. "Mai come in questo momento - ha detto Boccia - dobbiamo essere tutti convinti di una cosa: abbiamo fatto tutti insieme uno sforzo straordinario. I numeri, come il presidente Fontana sa, ci fanno vedere delle piccole luci, quelle luci non vogliamo sprecarle, e quindi noi insistiamo con l'impegno a tenere duro in questi giorni, va da sé che la nuova fase sarà caratterizzata da comportamenti a cui non eravamo abituati prima".
Il ministro, poi, si è soffermato sulla fase 2 dell'emergenza. "Per la fase 2 - ha spiegato - ci sarà una cabina di regia, come è stato annunciato dal presidente del Consiglio, mi permetto di dire che il presidente Fontana sarà parte integrante di questa cabina di regia scelta dalle stesse regioni. Ci sarà il presidente Bonaccini e il terzo componente ci sarà comunicato a breve dalla Conferenza delle regioni e così faremo con i comuni".
Il contingente di medici arrivati a Linate sono solo una parte del personale sanitario che la Protezione civile sta attivando per il Nord Italia, a ranghi completi si attendono 300 medici e 500 infermieri.