IL CORONAVIRUS NEL MONDO: 15 APRILE
Milano, 15 apr. (askanews) - Alcune immagini dal mondo sull'emergenza coronavirus, il 15 aprile:
DANIMARCA
Dopo un mese di chiusura riaprono le scuole in Danimarca. Le lezioni saranno organizzate su turni diversi per evitare un numero eccessivo di alunni per classe. Nel primo giorno di riapertura tante bandierine danesi e poche mascherine, che non sono raccomandate come protezione nel Paese nordico.
COREA DEL SUD
Controllo della temperatura, obbligo di maschere e guanti, cabine separate per chi ha la febbre, voto in tempi diversi per le persone in quarantena: sono le severe misure di sicurezza messe in atto in Corea del Sud, primo Stato ad affrontare delle elezioni nazionali nel mezzo della pandemia di coronavirus. La gente ha affollato le urne.
COREA DEL NORD
I nordcoreani celebrano con atipica discrezione il 108esimo anniversario della nascita del fondatore del regime Kim Il Sung. A piccoli gruppi, con le mascherine, hanno portato fiori alla grande statua del leader. Nessuna grande folla come succedeva negli anni scorsi, a causa delle restrizioni per il coronavirus, nonostante il regime continui a sostenere che nel Paese non si registra neanche un caso.
KENYA
Nella più grande bidonville del Kenya a Nairobi il dilemma è morire di fame o contagiarsi. L'ultima distribuzione di cibo è finita con lo scoppio di disordini. Il cibo è scarso e il coprifuoco notturno imposto per diminuire i contagi peggiora la situazione, che rischia di aggravarsi ancora di più se il governo imporrà, come ventilato, l'isolamento totale.
DUBAI
Gli hotel di lusso di Dubai sono stati trasformati in centri per ospitare le persone in quarantena obbligatori. Si tratta principalmente di cittadini rientrati dall'estero e tenuti in isolamento almeno 14 giorni. Nel Paese i casi sono 4.521 e i morti 25.