Fase 2, prima messa in Duomo. Borgonovo: la gioia di ritrovarci

di TMNewslunedì 18 maggio 2020
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Milano, 18 mag. (askanews) - E' un primo segno di ritorno alla normalità. Stamattina in Duomo per la messa feriale delle 8, la prima dopo il lockdown, la "consueta" comunità dei fedeli che normalmente assiste alle celebrazioni del mattino era quasi al completo. "Il gruppo che non si è ancora compattato, ma grosso modo è di questa entità, sulle trenta-quaranta persone che vengono prima di andare al lavoro - ha detto ad askanews l'arciprete del Duomo Gianantonio Borgonovo, al termine della messa che ha officiato lui stesso - non tutti lavorano ancora pienamente, questo si vedeva anche dalle presenze". "Penso sia andato bene - ha aggiunto - abbiamo sottolineato la gioia di ritrovarci dopo questo momento. All'inizio abbiamo salutato in maniera più calorosa, finalmente il ritrovarli lì tutti insieme, ma semplicemente questo".

Per quanto riguarda le confessioni, Borgonovo ha detto che "stiamo lavorando, per quello non siamo ancora pronti e inizieremo la settimana prossima. Stiamo lavorando per attuare tutti i protocolli chiesti anche dal protocollo governo-Cei, ad esempio i nostri confessionali classici non sono più fruibili secondo quel protocollo perchè troppo ristretti e chiusi. Quindi cercheremo di avere delle postazioni aperte, pur essendo private come luogo dove si parla. Quindi nella zona dove ci sono i confessionali, l'altare della Madonna e la zona davanti ai confessionali sarà sfruttata per impiantarvi 3-4 postazioni in cui possano stare da una parte i confessori dall'altra i penitenti, divisi da un plexiglass che assicura l'igiene di entrambi".

Mlo-Alp