Libia, Di Maio: timori che operazioni Sirte portino a escalation
Roma, 24 giu. (askanews) - Il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, di ritorno dalla Libia dove ha incontrato il capo del governo di Tripoli Fayez al Sarraj, ha espresso il timore che le operazioni per liberare Sirte portino a una "nuova escalation militare".
"Abbiamo espresso la preoccupazione che le operazioni per liberare Sirte portino a nuovi combattimenti" ha detto Di Maio da Ciampino, scendendo dalla scaletta dell'aereo che lo ha riportato a Roma. "È essenziale evitare - ha continuato - il congelamento del conflitto che porterebbe a una divisione di fatto per noi inaccettabile".
"Siamo convinti che non ci possa essere alcuna soluzione militare alla crisi libica, l'unico percorso credibile verso la pace resta un accordo negoziato inclusivo attraverso una mediazione guidata dalle Nazioni Unite nell'ambito del processo di Berlino" ha aggiunto Di Maio. "Sappiamo che si tratta di un percorso pieno di ostacoli ma è l'unico praticabile".