Conte: su Regionali non interferisco ma auspico intesa
Roma, 7 lug. (askanews) - Il premier Giuseppe Conte ha promesso una rivoluzione con il dl Semplificazioni che permetterà all'Italia di smettere di "correre sempre al di sotto della media europea". Ma nella conferenza stampa a Palazzo Chigi ha affrontato anche altri temi, dal Mes fino alle regionali.
Sul cosiddetto fondo salva-Stati, Conte, che è in procinto di partire per il suo tour europeo, ha precisato: "Parleremo di Mes? Parleremo di tutti gli strumenti sicuramente, non è il mio interesse sollecitare i colleghi a utlizzare il Mes. Potremo parlare anche di Mes ma non è la mia intenzione".
Tra i dossier più caldi sul tavolo del governo sicuramente c'è quello di Autostrade. "Su Autostrade per l'Italia avete ragione. Aspi è un dossier che non siamo ancora riusciti a sbloccare. Abbiamo avviato il procedimento per la revoca. Il governo ha definito le sue condizioni - ha spiegato il premier -. Aspi faccia sapere se accettano, sennò procederemo con la procedura di revoca. Le proposte di Aspi non sono accettabili e a un certo punto la procedura di revoca si dovrà concludere".
E sulle alleanze per le regionali, subito prima di incontrare Davide Casaleggio, Conte ha fatto un mezzo passo indietro: pur ritenendo auspicabile una riproduzione dell'alleanza Pd-5 stelle anche sul territorio ha detto di non "voler interferire nelle decisioni autonome delle singole forze politiche". "Come presidente del Consiglio che sta portando avanti un progetto molto connotato sul piano politico, ritenendo che questo assetto sia utile per il Paese, confido che tutte le forze politiche della maggioranza possano esprimere questo progetto anche sul piano territoriale, tenendo presente che il livello nazionale e quello locale sono mondi diversi", ha concluso Conte.