Fmi lancia allarme: Pmi a rischio default, soprattutto in Italia
Milano, 16 lug. (askanews) - La crisi economica provocata dall'emergenza sanitaria legata alla pandemia di coronavirus è ben lontana dall'essere superata. "Siamo in una nuova fase della crisi ma non ancora fuori dai guai", ha detto il direttore generale del Fondo monetario internzazionale Kristalina Georgieva che lancia l'allarme nella nota di sorveglianza per il G20 dei ministri delle Finanze e dei governatori delle banche centrali in programma sabato prossimo.
"Occorrono sforzi congiunti dei paesi G20 essenziali per ripresa globale: Collaborare per garantire la produzione e distribuzione di beni e forniture mediche essenziali per combattere la pandemia, a cominciare dai vaccini".
Ma non solo, vanno mantenuti e eventualmente ampliati gli stimoli all'economia per far fronte all'impatto economico del coronavirus.
Ma l'allarme lanciato dal Fondo riguarda drammaticamente anche le pmi a rischio default, soprattutto quelle italiane. Secondo l'analisi del Fondo su 17 Paesi, le bancarotte potrebbero triplicare da una media del 4% delle piccole e medie imprese prima della pandemia al 12% nel 2020 in mancanza aiuti pubblici sufficienti.