Ucraina, Delmastro: Borrell che decide su sanzioni fa tremare
Roma, 23 feb. (askanews) - "La situazione del conflitto e della crisi russo-ucraina è una situazione tale per cui dobbiamo essere sempre all'erta, perché può precipitare da un secondo all'altro". Lo ha detto ad askanews Andrea Delmastro, capogruppo di Fratelli d'Italia in commissione Esteri della Camera. Secondo Delmastro "l'Italia deve giocare un ruolo importantissimo perché è cerniera di civiltà e perché è capace, sarebbe capace, avrebbe le carte per una de-escalation, per superare la logica delle sanzioni che rimangono una risposta legittima ma pur sempre l'ultima risposta, e riguadagnare la Russia alle ragioni delle democrazie occidentali in chiave anticinese".
"Non sappiamo quale sia la lista delle sanzioni che ha decisol 'Europa, certo fa tremare l'idea che Josep Borrell (L'Alto Rappresentante Ue per la Politica estera, NdR), con la statura di un opossum internazionale, abbia dichiarato stentoreo, imbracciato Twitter, che i russi non faranno più shopping a Milano. Non possiamo immaginare che la partita delle sanzioni venga decisa da queste persone, potrebbero pregiudicare l'approvvigionamento energetico dell Italia che dipende per il 40% dalla Russia. Potrebbe costituire uno shock alimentare mondiale soprattutto per il continente africano dato che Russia e Ucraina costituiscono un terzo dei produttori mondiali del grano e ho come la sensazione che ad un esodo di massa verso le coste dell'Italia, l'Europa non sarebbe così solerte come lo è stata nella sacrosanta difesa dei confini dell'Ucraina lasciando come sempre sola l'Italia".