Al via gli Stati generali delle Malattie rare a Padova
Milano, 24 feb. (askanews) - Apre a Padova nell'Aula Magna dell Università la seconda edizione degli Stati generali sulle malattie rare, la due giorni di aggiornamento e studio promossa da Motore Sanità, Regione Veneto, Azienda Ospedaliera di Padova, Comune e Ulss 6 in seno alle celebrazioni per gli 800 anni dalla nascita dell ateneo patavino.
Nel territorio il valore aggiunto di una sanità all'avanguardia. Manuela Lanzarin, assessora alla Sanità della Regione Veneto.
"Il Veneto - ha sottolineato l assessora alla sanità regionale, Manuela Lanzarin - è sempre stato un centro di riferimento nazionale e internazionale, costituito dall Azienda ospedaliera di Padova e anche perché ha costituito una rete capillare sul territorio"."Fa parte delle reti europee Ern ed è un punto di riferimento per le diagnosi, la ricerca, sulla presa in carico, un punto di riferimento per l integrazione della parte clinica, ospedaliera e territoriale. La presa in carico della persona nelle varie fasi della vita: pediatrica, adolescenziale, del lavoro e della famiglia".
A Padova, in occasione degli Stati generali sulle malattie rare si confrontano medici, scienziati, specialisti di un settore talvolta poco noto, ma con un impatto importante su migliaia di pazienti.
Giorgio Perilongo direttore del Dipartimento funzionale malattie rare dell'Azienda Ospedaliera Università di Padova:
"Le patologie ufficialmente riconosciute dallo Stato italiano sono circa 8mila. Questo significa che in Europa ci sono dai 20 ai 30 milioni di pazienti affetti da malattie rare, in Italia tra 1-2 milioni di persone.
Perilongo ha ribadito l "eccellenza raggiunta nell ambito dall Azienda ospedaliera di Padova.
"L azienda ospedaliera di Padova è risultata nel 2017 l istituzione europea che partecipa a più reti di eccellenza europea per le malattie rare: 24 sono stati i network di malattie rare lanciati in Europa, 21 sono quelli a cui l azienda ospedaliera partecipa, risultando la prima istituzione europea per Ern (Europea Reference Network) partecipate".
Tra gli obiettivi dell azienda ospedaliera università di Padova ci sono l organizzazione sanitaria e il trasferimento tecnologico.
"Molto deve essere ancora fatto - ha aggiunto - per profilare la ricerca affinché da laboratorio si arrivi più presto al letto del paziente". Nel frattempo l'Azienda ospedaliera dell'Università di Padova si propone come "think tank" a livello europeo.