Zelensky a Sanremo, anche Calenda dice no: "Si svaluta la guerra"
Roma, 27 gen. (askanews) - "Noi, come sapete, siamo sostenitori dello sforzo che l'Ucraina sta facendo. Io sono stato in Ucraina, uno dei pochi politici, non può essere messa in dubbio la nostra volontà di sostenere l'Ucraina, però esistono contesti adatti a un messaggio drammatico come la guerra e contesti che secondo me sono inadatti": così il leader di Azione Carlo Calenda a Tagadà su La7 ha spiegato perché è contrario alla partecipazione di Zelensky a Sanremo.
"A me parrebbe molto strano vedere un presidente, secondo me molto bravo, impegnato a difendere il suo paese, tra una canzone e l'altra, tra uno sketch e l'altro, e credo che non gioverebbe neanche a lui, nel senso che una delle cose per cui è stato attaccato è la presenza a grandi manifestazioni internazionali. Ne capisco il senso, cioé l'idea di raggiungere più persone possibili, ma penso che prevalga il fatto che quel contesto lì svaluta ciò che sta succedendo in Ucraina", ha sottolineato.