Scuola: in Puglia varata legge tutela minoranze linguistiche

domenica 10 giugno 2012
Scuola: in Puglia varata legge tutela minoranze linguistiche
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Bari, 8 giu. - (Adnkronos) - La Regione Puglia ha varato nello scorso mese di marzo una legge per la tutela delle Comunita' linguistico-storiche della Greci'a salentina, arbereshe e franco-provenzali e attualmente e' demandato all'assessorato al diritto allo studio l'applicazione concreta. La comunita' piu' grande e' quella in cui si tutela il griko nel Salento con l'isola linguistica ellenofona della Greci'a che comprende nove paesi (Calimera, Martano, Castrignano dei Greci, Corigliano, Melpignano, Zollino, Sternatia, Soleto e Martignano). Nelle scuole, attraverso specifici progetti ministeriali, la lingua grika gia' viene insegnata al fine di tenere vivo il patrimonio linguistico, soprattutto per i piu' giovani. La legge regionale rafforza questo quadro di tutela che riguarda anche i Comuni albanofoni di San Marzano di San Giuseppe (Taranto) e Chieuti (Foggia) e quelli franco-provenzali di Casalvecchio di Puglia, Celle di San Vito e Faeto, nel Foggiano. La legge, promossa dall'esponente Pd, Sergio Blasi, impegna la Regione ad una tutela effettiva non solo legislativa ma anche finanziaria per promuovere la salvaguardia e la valorizzazione del patrimonio linguistico, storico, culturale, artistico, religioso-liturgico e folklorico delle comunita' con lingue minoritarie. E' espressamente prevista anche la tutela a scuola attraverso "l'insegnamento delle lingue minoritarie nelle scuole di ogni ordine e grado" nonche' diverse attivita' di ricerca, compresa l'istituzione di corsi di insegnamento, al fine di tutelare l'identita' storica delle minoranze. Oltre agli enti locali, all'erogazione di contributi economici potranno partecipare infatti anche "istituti scolastici di ogni ordine e grado, per l'attivita' d'insegnamento della lingua e la pubblicazione di manuali a esso connessi".