Corea del Nord, asse Kim Jong-un-Vladimir Putin: il patto del carbone che spaventa il mondo

di Andrea Tempestinidomenica 28 gennaio 2018
Corea del Nord, asse Kim Jong-un-Vladimir Putin: il patto del carbone che spaventa il mondo
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La Corea del Nord, l'anno scorso, ha trasportato carbone in Russia. La materia prima di Kim Jong-un è stata successivamente consegnata alla Corea del Sud e al Giappone, in una palese violazione delle sanzioni Onu in cui il regime comunista e Mosca hanno giocato d'intesa. La notizia viene riferita alla Reuters dall'intelligence dell'Europa occidentale. Leggi anche: Video porno e condanna a morte: il giallo della ex di Kim Jong-un Una notizia che, se confermata, acuirebbe la tensione internazionale, ponendo Vladimir Putin al fianco di Kim Jong-un. Il consiglio di sicurezza delle Nazioni unite, infatti, il 5 agosto 2017 ha vietato alla Corea del Nord le esportazioni di carbone, nel tentativo di tagliare una importante fonte di valuta estera della quale Pyongyang ha bisogno per finanziare il suo programma nucleare. Dal momento in cui sono state decise le sanzioni in poi, però, la Corea del Nord in almeno tre occasioni ha trasportato al porto russo di Nakhodka e Kholmsk del carbone, che è stato scaricato e successivamente ricaricato su navi dirette verso la Corea del Sud e il Giappone.

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