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Adolf Hilter, in Kosovo il sosia: "Faccio soldi con le foto insieme ai turisti"

Mirko Mazzola
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Emin Djinovci. Questo nome sicuramente non vi dirà nulla, ma se incontraste questa persona per strada, per certo, rimarreste a bocca aperta. Baffetto tipico del fuhrer, capelli con riga da un lato e copia del Mein Kampf sotto il braccio, l'uomo - un 49enne kosovaro -, è la copia esatta di Adolf Hitler, del quale per giunta crede di essere la reincarnazione. Quello dei sosia è un mondo a tratti surreale, persone che presentano una perfetta somiglianza fisica a personaggi noti e che spesso vivono come loro controfigure, partecipando a feste e manifestazioni varie. Djinovci, infatti, si guadagna da vivere facendosi pagare per le foto scattate con i turisti, la tariffa variabile può arrivare sino ai 76 euro. Padre di 5 figlie che chiama le "bambine di Hitler" ama dichiarare: "Sono orgoglioso di assomigliare al fuhrer, perché come lui ho combattuto i serbi. I miei nemici". Trasferitosi dalla Germania in Kosovo nel '98, Emin ha infatti combattuto per la secessione della Serbia.

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