Cerca
Logo
Cerca
+

Alfano strappa l'agenda del Prof:"Dopo le sue parole, con noi ha chiuso"

Angelino Alfano

Ignazio Stagno
  • a
  • a
  • a

La conferenza stampa di Mario Monti ha creato un terremoto nel mondo politico italiano. Il Prof oggi ha buttato giù le carte. Ha chiarito, a modo suo, con fare da oracolo, cosa vuole fare. In pratica lui ha un'agenda a disposizione del mondo politico. Chiunque raccolga il suo programma può indicarlo come premier. Anche se il Prof vuole ancora prendere tempo con gli "è possibile","valuteremo", "vedremo", ormai il sasso l'ha lanciato. E dopo le parole dure del Prof nei confronti del Pdl, il segretario Angelino Alfano ha voluto chiarire la posizione del partito. La replica è secca: "Con Mario Monti, dopo le parole di oggi, è preclusa ogni ipotesi di collaborazione. Si è candidato a collaborare con la sinistra e lo ha fatto con un dire ambiguo, da vecchio politico". Insomma il Pdl sbatte la porta in faccia al premier. "E' particolarmente affezionato all'Imu, ma io ribadisco che il nostro primo impegno sarà  quello di togliere l'Imu sulla prima casa", precisa Alfano.  Monti incassa il colpo di Alfano - Il Prof resta l'unico a sostenere l'imposta sulla prima casa che ovviamente è anche nell'agenda Monti. E il Prof apprese le parole del segretario incassa e risponde: "Sono esattamente queste le reazioni che è interessante avere, positive e negative". Il presidente del Consiglio dimissionario rileva anzi che "per il Pdl questo è particolarmente interessante, al di là degli atteggiamenti o toni, perchè in questa agenda espongo posizioni note da anni sul mio pensiero e sull'azione di questo anno di governo e può darsi benissimo che non ci sia nessuna possibilità collaborazione, su questo nessuno è miglior giudice dell'onorevole Alfano". Resta il fatto che insieme alla "chiarezza" così prodotta, "quando ho avuto l'onore dall'onorevole Berlusconi di vedermi proposta la guida di moderati, nei colloqui con lui e con il segretario Alfano avevo fatto presente che la mia visione di politica economica era questa. Per prendere la guida di un movimento - sottolinea allora Monti - bisogna essere d'accordo su idee". E l'accordo dunque non c'è stato. Il veleno del Prof, invece, quello resta.

Dai blog