Cerca
Logo
Cerca
+

Monti, pronta la svolta sul lavoro

Mario Monti

Andrea Tempestini
  • a
  • a
  • a

  In politica, spiega, ci è "salito" perché crede di aver fatto "una cosa giusta, non quella più utile per me". Al Corriere della Sera, il suo vecchio giornale, in un lungo colloquio con Ferruccio De Bortoli, Mario Monti aggiunge che "avevo paura che sei mesi dopo le elezioni si dissipassero tutti i sacrifici che gli italiani avevano fatto". L'impegno politico del Prof, insomma, serve a non mollare la presa sul rigore e a "togliere l'Italia dalle mani degli incapaci". Un insulto bello e buono alle altre forze politiche in campo. Gli alleati - Monti ammette che Napolitano non ha apperezzato - "ma oggi sono convinto che abbia capito le mie ragioni" - il suo ingresso in politica, annuncia "rinnovamento" e si difende quando gli viene ricordato che Fini e Casini, di nuovo, non hanno nulla. Monti si spinge ad affermare che "sarebbe stato immorale se io avessi pensato a me stesso, non trova?", per giustificare ancora una volta la sua discesa in campo. Il lavoro - Ma è quando si parla del programma della sua agenda, che il Professore continua nella sistematica opera di smantellamento del suo programma. Questa volta ammette che potrebbe cambiare anche la riforma del lavoro di Elsa Fornero: "Vede, persone stanno lavorando ad affinare l'Agenda". Novità in merito le dovrebbe annunciare oggi, domenica 20 gennaio, nel suo incontro a Bergamo. Sul piatto ci sarebbe l'ipotesi di trasformare il mercato del lavoro all'insegna della flexsecuirty, flessibilità più sicurezzza. Altri cambiamenti, insomma, dopo la retromarcia su Imu, fisco, pensioni e redditometro. Le bocciature - Anche De Bortoli si "permette" poi di ricordare al Professore le numerose bocciature ricevute dal suo governo (l'ultima, e più pesante, quella del Fondo monetario internazionale, che ha ammesso che le politiche di rigore sono state sbagliate). Il Corsera ricorda i dati negativi sul Pil diffusi da Bankitalia. E Monti finge di non vedere le condizioni disastrate dell'Italia che avrebbe portato più  lontano dalla crisi: "Noi stiamo vedendo, al contrario, qualche risultato positivo grazie al sacrificio degli italiani". E quali sarebbero, questi risultati? I tassi di interesse dei Btp...  

Dai blog