Giorgia Meloni, l'accusa a Forza Italia: "Nelle liste pulizia etnica degli ex-An"

Giorgia Meloni si gioca la carta degli ex-An: candidati ed elettori. La sua è una strategia di "erosione" del consenso nei confronti di Forza Italia che fa leva su quella che definisce "pulizia etnica di Forza Italia nei confronti degli ex di Alleanza nazionale nella composizione delle liste". Certo, risalire dal 5-5,5% al 15-16% degli altri due partiti della coalizione di centrodestra è impensabile, ma la critica ai metodi di Forza Italia sottende il richiamo a tutti coloro che per tanti anni votavano An, prima che il partito si fondesse col Popolo della libertà per volere di Gianfranco Fini. Fabio Rampelli, il numero due di Fratelli d'Italia, lo definisce un "appello alla destra diffusa. Noi abbiamo saputo evitare l'estinzione della destra, perchè Forza Italia resta comunque un partito assai diverso dal nostro" dice ripreso da La Stampa. Una visione che per, l'ex An ora Forzista forse più in vista di tutti, Maurizio Gasparri, tuttavia respinge: "I candidati ex-An in posizione di capilista sono in tutto 19, e almeno 10-12 di loro saranno sicuramente eletti". Leggi anche: Giorgia Meloni, altissima tensione in diretta con Myrta Merlino: "Basta con..."