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Maurizio Martina offre il Pd al M5s: "Un piano in tre punti". E i grillini ci stanno: verso il governo degli orrori

Andrea Tempestini
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Il segretario del Pd Maurizio Martina si affranca definitivamente da Matteo Renzi a strizza l'occhio al M5s per formare un governo. L'apertura è chiara e arriva con un post su Facebook: "In Parlamento e nel Paese facciamo vivere le nostre battaglie e il nostro impegno quotidiano per un'Italia migliore - scrive il segretario reggente del Pd -. Ripartiamo dalle nostre proposte concrete, confrontiamoci con i cittadini a partire dai loro bisogni e dalle loro aspettative. Lasciamo ad altri tatticismi, scontri personali e di potere. Noi pensiamo all'Italia". Leggi anche: Martina ha i gironi contati: chi gli fregherà la poltrona Dunque elenca quelle che definisce tre proposte prioritarie su povertà, famiglia e lavoro, una sorta di piano in tre punti. E, prontamente, è arrivata la risposta dei grillini: "Abbiamo sempre detto che ciò che vogliamo fare è partire dai temi che interessano ai cittadini", affermano i capigruppo del Movimento 5 Stelle di Camera e Senato, Giulia Grillo e Danilo Toninelli. Insomma, in questo momento l'ombra nera di un governo M5s-Pd si allunga sull'Italia.

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