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Fuori il serial killer Furlan

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Era Ludwig, uccise 15 persone

Albina Perri
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Lui e l'amico Wolfang Abel erano Ludwig. Con questo nome uccisero barboni, frati, e prostitute dal 1977 al 1984, tra l'Italia e la Germania. Ora Furlan è fuori: doveva scontare 27 anni di carcere e li ha fatti. Nonostante sia classificato come serial killer, dunque, l'uomo è a casa. La notizia della sua liberazione è stata confermata dal suo legale, Corrado Limentani. La condanna per Furlan divenne definitiva nel 1991. Nel corso degli anni l'uomo ha fruito di 3 condoni e di 45 giorni per ogni semestre per via della sua buona condotta. Marco Furlan era figlio del primario del centro ustionati di Verona- sintomatico il fatto che molte delle vittime di "Ludwig" furono arse vive - ed al momento dell'arresto stava per laurearsi in fisica. Wolfgang Abel era figlio di un consigliere delegato di una compagnia assicurativa tedesca e viveva in provincia di Verona, a  Negrar,  pur avendo abitato a Monaco di baviera. Aveva preso una laurea in matematica a pieni voti e lavorava col padre nella medesima compagnia assicurativa del genitore. I due erano parte di un gruppo di giovani che, all'epoca, erano soliti incontrarsi nella piazza Vittorio Veneto di Borgo Trento. Condividevano l'idea di ripulire il mondo da barboni, omosessuali, tossicodipendenti, preti con l'unica colpa di aver commesso peccati in gioventù e contro discoteche e cinema a luci rosse. Il 4 marzo 1984 i due si recarono alla discoteca Melamara di Castiglione delle Stiviere in provicia di Mantova, dove si trovavano quattrocento ragazzi, la maggior parte dei quali mascherati per la festa di carnevale. In un momento di confusione uno dei due fece entrare in discoteca l'altro (entrambi erano travestiti da Pierrot), aprendogli un'uscita di sicurezza. Si introdussero nel locale portando due borse contenenti due taniche di benzina. Ma il movimento venne notato da un addetto alla sicurezza, che si avvicinò per controllare e li sorprese mentre già stavano versando il liquido sulla moquette. I due tentarono di aggredire il buttafuori per potersi dare alla fuga, ma finirono con l'avere la peggio e vennero consegnati alla polizia. Ludwig così concluse la sua scia di morte lasciandosi dietro 15 morti e 39 feriti.

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