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Cristiano Malgioglio in quarantena? "Cucino e scrivo canzoni. E nei momenti di panico..."

Francesco Fredella
Francesco Fredella

Francesco Fredella è nato nel 1984. Pugliese d'origine, ma romano d'adozione. Laureato in Lettere e filosofia a pieni voti, è giornalista professionista. Si occupa di gossip da sempre diventando un punto di riferimento nel jet-set televisivo. Collabora con Libero, Il Tempo, Nuovo (Cairo editore). E' uno degli speaker della famiglia RTL102.5, dove conduce un programma di gossip sul digital space. E' opinionista fisso di Raiuno e Pomeriggio5.

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L’uncinetto non lo prendeva in mano da troppi anni. Adesso che Cristiano Malgioglio, durante questo periodo di quarantena, ha rispolverato la passione per le cose fatte a mano si è reso conto di non avere più lana in casa. “E come devo fare?”, dice al telefono appena lo chiamiamo. “Avrei voluto tanto fare una sciarpa in questi giorni. Ma è finito l’unico gomitolo di lana che avevo a casa. Dove vado a comprarla. Tutto chiuso. Aiuto”, continua la Malgy. 

“Alle 8 mi sveglio. Apro le finestre. Penso di uscire, ma cambio subito idea”, precisa Queen Malgy. Che rispolvera anche la sua passione (ormai sepolta) per i fornelli. “Sto cucinando i legumi in questo momento. Ho ripreso un libro di ricette che mia madre mi aveva regalato tempo fa. Mamma Carla cucinava i legumi in modo speciale.  All’epoca li odiavo, oggi li adoro. Anche grazie a Cuba, dove si mangiavano solo fagioli”, precisa Cristiano. Che poi svela: “Preferisco non accendere la televisione in questi giorni. Ascolto la mia radio preferita RTL102.5 e quando sono preso dall’angoscia mi metto a preparare torte. Sono talmente orribili che nemmeno il mio cane le mangerebbe”.  

Cristiano poi si dedica alla faccende domestiche: cambi di stagione e pulizie di casa. Ha persino contato uno ad uno i suoi immancabili occhiali. “Sono 850 in totale. Nemmeno lo immaginavo”, precisa Queen Malgy. “Leggo anche qualche libro la sera, prima di andare a dormire. Ma la cosa più bella è che mi sono messo a scrivere canzoni. Finalmente ho ripreso il mio libro in mano. Lo sto per terminare”, racconta Cristiano. 

Ma prima di chiudere la telefonata ci dà una stoccata: “Nei momenti di panico totale prendo il telefono e chiamo l’amore della mia vita. Lo guardo negli occhi tramite una videochiamata. Parliamo per mezz’ora. Mi illumina il cuore. Allora mi calmo e penso che tutti finirà”. 

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