"Fuga per la vittoria", a 75 anni il grande John Huston trascina il pubblico dove vuole
FUGA PER LA VITTORIA
con Sylvester Stallone, Michael Caine, Max Von Sydow, Pelè. Regia di John Huston. Produzione USA 1981. Durata: 1 ora e 53 minuti
LA TRAMA
A metà guerra in un campo di concentramento tedesco in Francia, un ufficiale germanico, appassionato di calcio, ha l'idea di organizzare un incontro fra carcerieri e detenuti (l'idea gli è venuta riconoscendo tra i prigionieri un ex campione del Manchester United). L'ex campione accetta e mette insieme una squadra coi migliori giocatori che trova (e che giocatori, può schierare Pelè e Bobby Moore). L'idea è comunque quella di approfittare della partita (a Parigi) per organizzare una maxifuga. Tra i giocatori tenta di farsi largo anche un americano (Stallone) che però è a più riprese scartato per la sua scarsiissima abilità di pedatore. Tuttavia sarà lui alla fine a portare la squadra dei detenuti alla vittoria e i compagni nella grande evasione.
PERCHÈ VEDERLO
Perché a 75 anni il grande John Huston riesce ancora a trascinare il pubblico dove vuole. Mai il calcio era riuscito a essere più cinematografico. Stallone dà una bella mano. Anche se Pelè all'epoca sostenne che il Sylvester era il peggior giocatore che avesse mai incontrato. Persino all'oratorio.