"Caterina va in città", l'impatto con la Capitale
CATERINA VA IN CITTA' Sky cinema family ore 21 Con Margherita Buy, Sergio Castellitto, Alice Teghil. Regia di Paolo Virzì. Produzione Italia 2003. Durata: 1 ora e 30 minuti
LA TRAMA Caterina è una tredicenne di provincia che va a vivere coi genitori a Roma quando il padre insegnante viene trasferito. L'impatto colla capitale non è felice. Caterina iscritta dall'ambizioso genitore in un prestigioso liceo è sballottata tra compagne di sinistra e "parioline" di destra. Il padre passa di frustrazione in frustazione e la madre ha una relazione extra. I genitori si dividono ma Caterina vincerà la battaglia colla grande città e farà strada come concertista
PERCHE' VEDERLO perchè è un'acuta, a tratti sgradevole, però mai banale descrizione della borghesia italiana di fine secolo. Virzì è uno dei pochi registi nostrani , forse l'unica a saper ancora girare come facevano i padreterni della commedia all'italiana. Cioè a raccontare cose serie non rinunciando ai toni faceti.