"Il nemico alle porte", l'assedio di Stalingrado
IL NEMICO ALLE PORTE Raistoria ore 21.10 con Jude Law, Ed Harris e Joseph Fiennes. Regia di Jean Jacques Annaud. Produzione USA 2001. Durata: 2 ore e 10 minuti
LA TRAMA L'assedio (ma non la caduta) di Stalingrado nell'inverno 1941/1942. I tedeschi credono di aver conquistato la città, ma i russi combattono casa per casa, metro per metro. Il capo della belluina resistenza è il futuro premier Nikita Kruscev (qui tutt'altro che paciococcone, è visto come condottiero feroce e implacabile). Ma chi accoppa più nazisti è un cecchino irriducibile. Ne uccide talmente tanti che il comando tedesco chiama dalla Germania un tiratore di pari forza.
PERCHE' VEDERLO perchè Annaud ("Il nome della rosa") rilevando un progetto che era stato l'ultimo di Sergio Leone, ha girato l'epopea di Stalingrado con potenza leonina. Perchè non ci siano dubbi sull'ispirazione, Annaud ha volito un finale che non può non ricordare quelli del "Pugno di dollari". I due tiratori si fronteggiano in una spianata innevata e deserta (ma a Stalingrado non si combatteva casa per casa? Licenze del cinema)