L'Isola Le Vignole è una delle numerose isole della Laguna di Venezia, situata a nord-est del centro storico della città. Conosciuta anche come Isola delle Sette Vigne, Le Vignole è rinomata per i suoi paesaggi rurali, caratterizzati da vigneti, orti e canali. L'isola ha una lunga storia che risale all'epoca romana, quando era utilizzata come luogo di villeggiatura. Oggi, l'Isola Le Vignole offre un'atmosfera tranquilla e autentica, lontana dal turismo di massa, rappresentando una meta ideale per chi desidera esplorare il lato più naturale e meno conosciuto della Laguna di Venezia. Da maggio è tornata a brillare come un gioiello riscoperto nella Laguna di Venezia. Questa rinascita, frutto dell'intraprendenza di cinque visionari imprenditori, quattro veneziani e un friulano, ha riportato alla luce la storica bellezza dell'isola, unendo tradizione e innovazione.
La nuova iniziativa prevede un impianto vitivinicolo di due ettari destinato alla coltivazione dell'uva Dorona, un'antica varietà autoctona, e un'area dedicata a eventi, cerimonie, visite guidate agli orti biologici e degustazioni di vino. Questo progetto ambizioso ha visto la luce grazie alla sinergia di Antonio Vianello, Carlo Zangrando, Roberto Boem, Marco Perco e Francesco Ghisini, che hanno saputo unire le loro competenze per ridare lustro a un luogo tanto caro ai veneziani.
Durante l'inaugurazione lo scorso maggio, la commozione di Antonio Vianello, ex proprietario della storica trattoria dell'isola, era palpabile mentre tagliava il nastro, segnando l'inizio di una nuova era per l'Isola Le Vignole. Numerose autorità locali, tra cui Daniele Sergon, Sindaco di Capriva, Simone Venturini, Assessore allo Sviluppo Economico e al Turismo del Comune di Venezia, e Sebastiano Costalonga, Assessore alle Attività Produttive, hanno celebrato l'evento.
Venturini ha descritto il progetto come "un nuovo inizio" per Venezia, mentre Sergon ha elogiato l'eleganza e la visione dietro questa iniziativa, sottolineando la sua importanza nel rafforzare i legami tra Veneto e Friuli. Michele Zuin, Assessore al Bilancio del Comune di Venezia, ha definito questo progetto denominato IsolaLeVignole "una bellissima iniziativa imprenditoriale" che riapre uno spazio amato dai veneziani, contribuendo al rilancio della città e alla preservazione delle sue tradizioni. Federico Caner, Assessore al Turismo e all'Agricoltura della Regione del Veneto, ha lodato il progetto per il suo contributo alla valorizzazione paesaggistica ed enogastronomica, incorniciando perfettamente il brand "Veneto, the Land of Venice".
La sfida, in effetti, nasce da un'intuizione di Marco Perco che racconta di aver scoperto un territorio dal fascino unico e impagabile durante la sua prima visita alle Vignole rimanendo affascinato dal sapore minerale e salato delle verdure locali comprendendo subito che anche il vino avrebbe potuto avere un sapore unico racchiudendo l'anima della laguna veneta. Perco entra in contatto con Boem che a sua volta crea una sinergia con Vianello e Zangrando con l'obiettivo chiaro di valorizzare l'Isola delle Vignole rispettandone la storia e la comunità per condividere la sua bellezza. La decisione di mantenere intatto lo spazio esistente senza apportare modifiche strutturali riflette anche il rispetto per l'autenticità del luogo. Le prime piantine sono state poste con cura e l'apertura degli spazi rappresenta un passo fondamentale nella condivisione dell'essenza dell'isola. Il wine tasting e gli eventi organizzati su questa magica isola offriranno un'opportunità unica ai visitatori di immergersi nell'atmosfera della laguna e di conoscere l'identità e la storia dell'isola.
Questi imprenditori con la loro passione e dedizione, hanno dato nuova vita a un angolo incantato della laguna, creando esperienze indimenticabili per tutti coloro che avranno il privilegio di visitare IsolaLeVignole. Tra tradizione e innovazione, storia e cultura, il futuro dell’isola promette di essere luminoso e ricco di meraviglie.