Una serata di dialogo e visione sul futuro dello sport, inteso come motore di crescita sociale, culturale ed economica. È questo il cuore dell’incontro organizzato dal Rotary Club Milano City, al 39° piano del Belvedere “Silvio Berlusconi” di Palazzo Lombardia, dal titolo “Il Rotary e lo sport: valori in movimento. Sfide e opportunità della nostra Regione”.
L’iniziativa è stata organizzata e curata da Graziella Galeasso, Presidente della Commissione Rapporti con le Istituzioni e Grandi Eventi del Rotary Club Milano City, e dal Presidente del Club Paolo Benedetto Labate, che ha aperto la serata sottolineando la vocazione del Rotary a creare ponti tra istituzioni, mondo associativo e comunità civile.
Ospiti d’eccezione hanno animato il confronto: Attilio Fontana, Presidente della Regione Lombardia, Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026 e Andrea Monti, Chief Communication Officer della Fondazione Milano Cortina 2026.
Il Presidente Fontana ha posto l’accento sull’impegno della Regione a sostegno dello sport di base e delle famiglie: “Investire nello sport significa investire sulla salute, sulla crescita dei giovani e sulla coesione sociale. Non a caso l'idea delle Olimpiadi Milano Cortina 2026 nasce dalla Lombardia".

Malagò ha evidenziato il ruolo della Lombardia come eccellenza dello sport italiano, non solo per i grandi eventi e club professionistici, ma anche per la vitalità del tessuto di associazioni e realtà locali: “Lo sport è un valore educativo, formativo e sociale che va tutelato e promosso con forza”. Grande attenzione è stata riservata infatti all’appuntamento del 2026, quando l’Italia ospiterà i Giochi Olimpici e Paralimpici Invernali di Milano Cortina. Andrea Monti ha sottolineato l’importanza non solo organizzativa, ma soprattutto comunicativa di questo evento: “Milano Cortina 2026 non sarà soltanto una manifestazione sportiva, ma l’occasione per raccontare al mondo un’Italia moderna, inclusiva e innovativa. Comunicare i Giochi significa trasmetterne l’eredità culturale e sociale. La Lombardia è una straordinaria regione non solo perché promuove lo sport ma anche perché promuoverà le Olimpiadi con un appoggio straordinario".
Dal dibattito è emerso un messaggio condiviso: lo sport non è soltanto competizione, ma strumento di inclusione, sostenibilità e crescita collettiva. Sfide che riguardano tutti – istituzioni, associazioni, famiglie e imprese – e che vedono il Rotary pronto a fare la propria parte, in linea con i valori di servizio e leadership che lo caratterizzano, ccome affermato dal Presidente del Rotary Labate.
La serata si è chiusa con l’impegno comune a rafforzare il dialogo tra istituzioni e società civile, per valorizzare lo sport come patrimonio sociale ed economico della Lombardia, con lo sguardo rivolto a Milano Cortina 2026, che porterà il nostro Paese al centro della scena mondiale.
Autrice dell'articolo Orchidea Colonna
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