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Rosso passione, giallo saggezzaIl blu rasserena, il verde rilassa La moda riparte dai colori

Daniela Mastromattei
Daniela Mastromattei

Daniela Mastromattei è caposervizio di Libero, dove si occupa di attualità, costume, moda e animali. Ha cominciato a fare la giornalista al quotidiano Il Messaggero, dopo un periodo a Mediaset ha preferito tornare alla carta stampata

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Il verde è il colore della giustizia e della speranza. Il verde è la natura, ma anche il colore del denaro e del benessere. Il blu, prediletto dagli Egizi, rende sereni. L'arancione regala vitalità, fiducia in se stessi, ottimismo e buonumore. Il rosso è la passione, il giallo la saggezza. Ecco le ragioni per vivere a colori e per rendere il nostro guardaroba allegro. Chi lo ha detto che per essere eleganti bisogna vestirsi di nero, di buio e mistero. Il nero è il colore dell'ambiguità, della sofferenza e della vedovanza. Giorgio Armani il nero lo ha abbandonato da un pezzo per fare posto a sua maestà il blu. Simbolo di armonia e di equilibrio, con grandi capacità di rilassare chi lo indossa, e di normalizzargli la frequenza del battito cardiaco e della pressione. Il colore della pace. Non a caso MalìParmi festeggia i suoi primi quarant'anni con un viaggio tra i colori passando per l'arte antica muranese del vetro. Nasce così una piccola collezione di pezzi unici, dove murrine splendide come gemme decorano le borse, gli abiti e i collier. Sono anche bellissimi ciondoli giganti appesi a una lunga collana. Per l'inverno che verrà anche le borse abbandonano i toni del marrone e del nero per tingersi di colori squillanti. Così sono le Abby Union, nuovo marchio, che non ha un direttore creativo, ma un métissage di artisti e designer provenienti da New York e Berlino. Il primo modello si chiama Le Flip, trasformista e versatile (giallo o blu e rosso) con scomparti da modulare in poche mosse. E gli abiti? Ovviamentre si parte con cinquanta sfumature di blu. L'azzuro si abbina con il verde e il rosa; il rosso con il viola e il rosa; il giallo si mescola con il celeste. Il verde va su tutto, soprattutto se è intenso. E se stampe a quadri o scozzesi devono essere che siano colorati (niente bianco e nero, per carità). Ma l'abito non basta. Anche la bellezza, quando c'è, è a colori. Non è grigia, non è cupa: è solare. Come ricorda Rosa Castelbarco ideatrice del giovane brand che porta il suo nome, la bellezza non risiede nelle scollature o negli abiti succinti. Non risiede negli eccessi e non è solo una questione di estetica. È molto di più...

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