Ohibò! Giorgio Armani porta in scena "una perla di donna", tutta lucentezze iridescenti. E lo fa in modo moderno, grintoso, accattivante. A Milano Moda Donna arriva sempre l'atteso giorno di 're Giorgio', che ormai è anche l'ultimo del calendario dei big (domani ci sono gli esordienti): in genere, dopo la sfilata, lo stilista incontra la stampa, racconta, fa in modo che i giornali possano chiudere in bellezza. Oggi è stato zitto, tranne che per qualche parola di saluto a 'bordo campo'. Ma è come se avesse detto molto, alla sua maniera (che è sempre di timidezza imperiosa) e con i suoi vestiti. Non possono che piacere i corti calzoni sottili con il lungo spacco, che sbucano dalle gonne contemporanee, le giacche-non-giacche senza collo e bottoni, solo un gancetto. Sono concettuali le silhouette e 'giuste' le misure degli abiti tagliati nello sbieco, sorprendono i colori armaniani rinnovati da riflessi diversi e nuove consistenze.