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Serbia, Ana Brnabic è la prima premier donna e lesbica: per i serbi è troppo filo-europeista

Giovanni Ruggiero
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Ora è proprio ufficiale: Ana Brnabic, 41enne di Belgrado, è la prima donna a diventare premier in Serbia, oltre a essere il primo politico nel suo Paese ad aver da sempre dichiarato la propria omosessualità. Ad affidarle l'incarico di formare il governo era stato il potentissimo Aleksander Vucic, che nel frattempo è passato dalla guida dell'esecutivo alla presidenza della Repubblica. A scatenare però le polemiche più accese in Serbia, però, non è stato l'orientamento sessuale del neopremier, nonostante la forte influenza della Chiesa Ortodossa, ma le sue posizioni filo-europeiste. In Serbia prevale un grande sentimento di legame con la Russia, molto più forte rispetto a quello con Bruxelles. La Brnabic però tira dritto e vuol trascinare la Serbia sempre più vicina all'Unione europea, per "far rientrare la Serbia nella famiglia degli stati moderni, dove l'amministrazione pubblica lavora in maniera efficace al servizio dei cittadini". 

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