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A Napoli teatro in luoghi non convenzionali: torna “Wunderkammer”, stanze delle meraviglie tra prosa e musica

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Giulio Bucchi
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Ad aprire la stagione, lo scorso anno, nella suggestiva cornice delle Catacombe di San Gennaro erano stati 262 spettatori. Un numero non da poco tenuto conto della complessità del luogo. A dimostrazione che si può fare arte e cultura anche senza far parte di circuiti cosiddetti tradizionali, offrendo al pubblico prodotti di qualità. Ma quest'anno si mira ancora più in alto, aprendo alla città di Napoli nuove “stanze delle meraviglie” negli spazi pubblici. Già dal titolo, «Coraggio, il meglio è passato!» (tratto da un noto aforisma di Ennio Flaiano), la settima edizione di Wunderkammer si preannuncia ricca di novità. Tra queste, oltre ad artisti diventati ormai habitué della rassegna come Roberto Azzurro, Rosaria De Cicco, Ferdinando Maddaloni e Antonello Cossia, tre spazi pubblici: il complesso di San Marcellino e Festo, dove venerdì 18 ottobre alle 21 si aprirà la stagione, Villa Doria D'Angri e Palazzo Zevallos. «Quest'anno abbiamo avuto il patrocinio di Comune, Fai, Accademia di Belle Arti e Ordine degli Architetti - spiega il direttore artistico Diego Nuzzo - poiché dal Museo Cappella Sansevero, alla chiesa di Donnaregina Vecchia, alle Catacombe di San Gennaro, sono stati tanti i “palcoscenici” inusuali con 150 allestimenti, 32 registi, 94 attori, 27 drammaturghi, 76 musicisti». Venti gli spettacoli in programma: dopo il debutto di “Uno, nessuno e centomila” con Paolo Cresta, l'8 novembre si prosegue con “Il Quadro” da Ionesco, riadattato da Antonio Iavazzo; “Trullo” di e con Diego Sommaripa (15 novembre); “Le funambole” con Antonella Romano e Rosario Sparno (22 novembre); “Marysol e le altre” di e con Piera Saladino (6 dicembre); “Oltraggio al pudore” di e con Antonello Cossia (10 gennaio), omaggio a Modigliani a cento anni dalla morte; “Cosa mi volevi dire?” da Natalia Ginzburg con Renato De Simone (17 gennaio); “Concedimi di diventare niente” di e con Peppe Fonzo (24 gennaio); “Gli innamorati” da Goldoni in scena il 7 febbraio; “Primo amore” di Angela Di Maso (14 febbraio); “La sindrome di Frida” di e con Margherata Romeo (21 febbraio); “Vita e morte di Arpad Weisz” (6 marzo); la storia di un boss latitante in “A libellula” (13 marzo); “Io so e ho le prove” di e con Giovanni Meola sulle nefandezze del sistema bancario (20 marzo); “Bach ad libitum” diretto e interpretato da Roberto Azzurro (3 aprile); il teatro civile di Ferdinando Maddaloni con “(A)social” (17 aprile); “Classici 2.0”, galleria di ritratti femminili di Rosaria De Cicco; “Animali come noi” l'8 maggio; “Il maestro più alto del mondo” di Mirko De Martino il 15 maggio e, a chiudere, il 22 maggio “Vita d'attore” con Ciro Zingaro. Dal 25 ottobre la stagione musicale di Wunderkammer, con la direzione artistica di Francesco D'Errico e Giulio Martino. Tra le altre novità il progetto “Sostieni la cultura, adotta Wunderkammer” e il Premio Wunderkammer per gli under 35. Il primo si rivolge alle realtà del territorio che hanno a cuore la diffusione della cultura, la valorizzazione del nostro patrimonio artistico, lo sviluppo della creatività. «Sostenere questo progetto vuol dire essere identificati come motori dell'industria culturale del nostro territorio e permetterà a Wunderkammer di offrire spettacoli di livello sempre più alto, in luoghi sempre più affascinanti, con una struttura sempre più efficiente», sottolineano gli organizzatori. Il Premio Wunderkammer per il Teatro sarà invece attribuito a un'opera originale mai rappresentata, di durata complessiva compresa tra i 45 e i 60 minuti. Autore, regista e attori di ciascuno spettacolo in gara dovranno essere in maggioranza assoluta al di sotto dei 35 anni d'età, al fine di incentivare i nuovi talenti e favorire il ricambio generazionale. Allo spettacolo vincitore, che aprirà la stagione 2020/2021 della rassegna Wunderkammer, verrà assegnato un premio messo a disposizione da Voyage Pittoresque Factory consistente in un'opera originale appositamente creata e donata dall'artista Gennaro Regina. Il bando sarà scaricabile dal sito www.wunderkammernapoli.wordpress.com online da oggi, oltre che dalle nostre pagine social Facebook e Instagram. Ma Wunderkammer «non è solo musica e teatro - come sottolinea Salvatore Falco, presidente dell'omonima associazione che organizza rassegna - come sempre è anche un'occasione di convivialità. Non mancheranno dunque, anche quest'anno, le Wunder dinner, momento gastronomico della serata di spettacolo». Tutto immortalato, come sempre, dall'inconfondibile “occhio” del fotografo di scena Giancarlo De Luca. Di Giuliana Covella

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