Cerca
Cerca
+

Il sindaco Beppe Sala innamorato in Oman: pizzicato ancora da Libero, cosa fa

Alessandra Menzani
  • a
  • a
  • a

Mancavano solo il turbante arrotolato in testa, la barba beduina e il classico pugnale omanita. Per il resto, il sindaco Beppe Sala era uno sceicco modello, perfettamente immerso negli usi e costumi mediorientali. La vacanza segreta (non per noi) del primo cittadino milanese contemplava tramonti sulle montagne, aride e minacciose, deserti, fuoristrada, suk e wadi, i tipici corsi d' acqua scavati nella roccia. Sala ha scelto di trascorrere alcuni giorni in Oman, uno dei sultanati della penisola arabica, meta tra le più gettonate dell' inverno anche se non ancora conosciutissima. Come ha rivelato Libero, il sindaco di Milano ha portato la sua signora nello stato più illuminato tra tutti, grazie al governo del sultano Qabus, sovrano che dagli anni Settanta ha avuto il merito di modernizzare l' Oman facendolo uscire dall' arretratezza e aprendolo al turismo. Purtroppo oggi il sultano è molto anziano, malato e non ha eredi. Allo scoperto - Sala si è dimostrato "sul pezzo". Lui che in campagna elettorale aveva promesso una moschea anche a Milano deve essere piuttosto preparato in faccende islamiche. Nella sua mini-fuga iniziata dopo Capodanno non è andato solo, dicevamo. Il sindaco innamorato è partito con la compagna Chiara Bazoli, classe 1970, figlia del noto banchiere Giovanni Bazoli, presidente emerito di Intesa Sanpaolo e "partner" di Urbano Cairo nella scalata al Corriere della Sera. Beppe e Chiara formano da alcuni tempi una coppia molto riservata (per i motivi che spiegheremo) e questa è la loro prima uscita "pubblica", sebbene involontaria, visto che certo non poteva immaginare di trovare un giornalista di Libero proprio in Oman. L' ex responsabile di Expo e la fidanzata hanno scelto le tappe classiche. Dopo l' arrivo all' aeroporto di Muscat hanno fatto due passi nel suk di Nitzwa, antica capitale, famosa per la moschea, i prodotti artigianali, il mercato degli animali e la massiccia fortezza. Sala ha fatto qualche acquisto, probabilmente i famosi datteri omaniti e le spezie. Camicia azzurra e pantaloni cachi, il sindaco si spostava con le jeep 4x4, mezzo più usato dell' area. Cultura e wadi  - Dopo la cultura di Nizwa, un po' di sole e bagni in acqua, complici i 32 gradi (secchi) dell' Oman. Non poteva mancare nel giro del sindaco una sosta al wadi, il tipico corso d' acqua del deserto, una sorta di oasi tra le rocce. Sala ha scelto il Wadi Bani Khalid, uno dei più belli e sicuramente il più conosciuto e frequentato dai turisti, circondato da palmette e piccoli bar. Ed è qui che il numero uno di Palazzo Marino ha mostrato il suo lato nascosto e sorprendente. Innanzitutto ha dato prova di un notevole allenamento fisico scalando le insidiose rocce con un mini trekking necessario per raggiungere la "pozza" d' acqua dove si fa il bagno. E mentre la compagna prendeva il sole appollaiata su una grossa pietra, Sala mostrava un fisico portentoso per un uomo di sessant' anni, 58 per la precisione. Unico strappo al galateo islamico: la Bazoli indossava un bikini, e in quelle zone un costume intero sarebbe più indicato, se non altro per evitare sguardi troppo maliziosi (o forse il suo era un gesto d' orgoglio occidentale?). Dopo un veloce bagno, forse infastidito dagli occhi curiosi, Sala si è rivestito, con la solita camicia azzurra e pantaloncini corti, ha inforcato la borsa da spiaggia della compagna, una sportina con scritto «Amour», e si è dileguato verso il parcheggio. È la prima volta, dicevamo, che il sindaco di Milano, "reduce" dal terzo matrimonio finito (crepi l' avarizia), viene fotografato in pubblico con la Bazoli. Terzo divorzio - Fino ad oggi avevano evitato di apparire: Chiara è ancora ufficialmente sposata con Fabio Coppola, avvocato napoletano molto legato agli affari di Banca Intesa. Sala e la Bazoli, che come ha scritto Alberto Dandolo su Dagospia si sono conosciuti ai tempi di Expo (lei lavora per la Fondazione Feltrinelli che curava i contenuti della manifestazione), in Oman cercavano un po' di privacy. Ma nell' epoca dei social non si può mai stare tranquilli. Adesso la domanda degli addetti ai lavori è: la coppia uscirà allo scoperto? La Bazoli diventerà First Lady (o Fourth Lady, quarta donna, sibilano i maligni?). di Alessandra Menzani

Dai blog