Inghilterra, lo scandalo dei banchieri perversi: rubavano soldi ai clienti e li spendevano in escort e vacanze

Uno scandalo a metà tra l'alta finanza e il sesso. In Inghilterra un banchiere corrotto, Lynden Scourfield, dirigente della holding HBOS che controlla tra le altre Halifax e Bank of Scotland, ha per anni minacciato i suoi clienti, mettendo in atto vere e proprie azioni vessatorie ed estorsioni e arrivando a intascarsi, sotto banco, un bottino che la polizia britannica stima superiore al miliardo di euro.  A far scoppiare il bubbone, come spiega il tabloid britannico Daily Mail, ci ha pensato una escort di lusso, Suzie Best, il cui "salario" è di 300 euro l'ora. La squillo ha rivelato una trama di perversioni degne del film The Wolf of Wall Street con Leonardo Di Caprio: Scourfield spendeva i suoi soldi "rubati" ai clienti in vacanze, yacht e serate "allegre" con amici e signorine, tra cui la stessa Suzie, che per la danarosa brigata si esibivano anche in spettacolini lesbo.