Elena Majoni, ex moglie di Muccino: "Gabriele mi ha spaccato il timpano"
Elena Majoni, classe '74, bionda, bella, ex violinista, ex moglie di Gabriele Muccino, rompe il silenzio e in una intervista al Corriere della Sera parla delle violenze inaudite subìte dal regista dell'Ultimo bacio. Botte e schiaffi, uno fortissimo che le ha rotto il timpano compromettendo la sua carriera di violinista di alto livello, nonché la sua vita quotidiana. "L'episodio è avvenuto mentre eravamo in vacanza d'estate in Toscana a seguito di un banale diverbio", racconta, "Gabriele mi ha dato uno schiaffo a mano aperta. Mi sono recata a Roma al pronto soccorso e successivamente ho sporto denuncia. Prima di denunciare ho sopportato troppo". Silvio Muccino, attore e fratello minore di Gabriele, dichiara davanti ai giudici che è tutto falso ed Elena non viene creduta. "A seguito di quell'episodio la cui verità è stata volutamente occultata durante il processo di separazione, Gabriele Muccino ha cavalcato l'onda mediatica definendomi come arrampicatrice sociale con la sola finalità di ottenere soldi e pubblicità e sostenendo come io rivelassi menzogne. E affermava questo nonostante la certificazione medica che espressamente riconduceva la rottura a uno schiaffo di tale forza da rendere necessario un intervento chirurgico che a tutt'oggi mi ha lasciato un evidente cicatrice". Poi però Silvio dice la verità, che Gabriele è un violento, e che quello schiaffo lo ha dato veramente. Elena ottiene giustizia. E addirittura l'affidamento esclusivo del figlio: "Silvio ha sempre sofferto molto per quella testimonianza. Che poi è uno dei motivi principali per cui ha rotto con la sua famiglia. Conoscendolo sapevo che prima o poi avrebbe fatto emergere la verità. E il suo gesto, a mio parere, è stato importante sia ai fini giudiziari che per la mia personale credibilità".