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"Applausi a comando a Piazza Pulita", e Formigli umilia il dem: "Sai perché Di Battista piace e voi no?"

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Alfredo Liuzzi
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Luca Soldini, studente 24enne di giurisprudenza all'Università La Sapienza di Roma, ha pubblicato qialche giorno fa su Facebook un post in cui raccontava la sua esperienza come spettatore di talk show. La sua storia è stata messa in risalto da Il Foglio, che ha dato risalto alla sua opinione: la trasmissione Piazza Pulita è falsata, con lunghi monologhi e un pubblico che applaude "sotto tortura", costretto dall'autore del programma. "Niente confronto, monologhi lunghi quasi un'ora senza il benché minimo contraddittorio, applausi scroscianti chiamati per sottolineare passaggi significativi. L'aspetto più avvilente è che al pubblico viene intimato di applaudire in momenti specifici, come se il circo mediatico si fosse impossessato anche della nostra capacità di apprezzare o disdegnare frasi o discorsi”. Corrado Formigli, conduttore di Piazza Pulita, ha voluto dire la sua sulla polemica, raccontando di come il pubblico presente in studio applauda con partecipazione ed interesse, soprattutto quando concorda con le opinioni espresse. "Quando c'è un esponente di spicco di M5S in studio, l'applauso scatta con forza e spontaneità, frequentemente. Lo stesso vale, con meno intensità a dire il vero, con Salvini e Meloni. Per il Pd, l'applauso è invece più faticoso". A quel punto Formigli ha invitato Il Foglio a riflettere sul "perché tanti cittadini comuni, non appartenenti a classi agiate ma interessati all'attualità, applaudano spontaneamente e con entusiasmo gli esponenti politici di opposizione e guardino con crescente distacco gli interventi degli esponenti del maggior partito di sinistra del paese".

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