Il caso donne dell'Est e la Rai: c'è un'altra testa che può saltare

Spuntano nuovi retroscena dai corridoi della Rai dopo il caso "Donne dell'Est" e del sondaggio nella trasmissione di Paola Perego. La Rai ha cancellato la trasmissione per punizione e non è escluso che possano saltare altre teste. Il sito Dagospia ipotizza che "la cancellazione del programma della Perego è la scusa per mettere mano al daytime di Raiuno e far rotolare altre teste, soprattutto quella di Raffaella Santilli, capostruttura oltre che di Parliamone sabato anche della Vita in diretta, altro programma che insegue il trash filo d'ursiano". Ex ufficio stampa di Raiuno, la Santilli avrebbe la "colpa" di non aver controllato i contenuti della trasmissione. Non avrebbe dovuto dare troppo potere agli autori, sottolinea Dago, che hanno deciso la messa in onda della famigerata lista sui presunti vantaggi nello sposare una donna dell'Est. La Santilli potrebbe rischiare un'azione disciplinare e un trasferimento ad altra sede. Sembra che il direttore di Raiuno Andrea Fabiano voglia fare tabula rasa anche del team della Vita in diretta, autori e contenuto, per rifondare un nuovo programma del pomeriggio più contemporaneo e meno trash. I conduttori, Cristina Parodi e Marco Liorni, dormono sonni tranquilli?