Addio Villaggio, la carriera e i ruoli drammatici: perché non era solo Fantozzi
Il pubblico ricorda Paolo Villaggio per i film della saga sul ragionier Fantozzi, un personaggio enorme, ingombrante nella carriera dell'attore genovese. Villaggio però ha avuto mille altre vite davanti la cinepresa, dimostrando a quella critica che lo aveva snobbato ed etichettato come un banalissimo comico lo spessore attoriale di un uomo dotato di un talento clamoroso, capace di far ridere un intero Paese per generazioni intere, ma anche commuovere interpretando ruoli drammatici, come ha fatto nei film diretti da Federico Fellini, Marco Ferreri, Lina Wertmuller, Ermanno Olmi e Mario Monicelli. Dovrà aspetare il 1992 per ricevere il Leone d'oro alla carriera dal Festival del cinema di Venezia.