Venezia, 18 mag. (Adnkronos) - Due pescatori sportivi partiti ieri sera da Chioggia con una piccola barca sono stati trovati cadaveri in mare dalla Guardia Costiera questa mattina. Uno dei due corpi e' stato recuperato a Jesolo mentre il secondo e' stato ripescato al Lido di Venezia. E' giallo pero' sulla dinamica dell'incidente, visto che i cadaveri sono stati trovati a grande distanza l'uno dall'altro e dal luogo di partenza e il natante a bordo del quale viaggiavano non e' ancora stato ritrovato. In particolare, il primo cadavere e' stato avvistato e recuperato dalla Guardia costiera di Jesolo intorno alle 11.45. Circa due ore dopo, intorno alle 13.50, la Questura di Venezia si e' messa in contatto con la Capitaneria per denunciare l'avvistamento di un altro corpo in mare al Lido di Venezia. Alle 17 poi alla capitaneria di Chioggia si sono presentati i familiari dei due pescatori, che, quando gli uomini della Guardia Costiera hanno mostrato loro le foto dei due cadaveri recuperati, li avrebbero riconosciuti come i due parenti scomparsi. I familiari dei due pescatori sono ora in viaggio per Jesolo e Venezia per effettuare il riconoscimento visivo dei corpi, e avere la certezza che si tratti effettivamente dei loro congiunti, mentre stara' agli uomini della questura indagare per accertare la dinamica di quanto avvenuto, considerando che tra Jesolo e Lido di Venezia ci sono dieci miglia marine mentre tra Jesolo e Chioggia ce ne sono 4, che le condizioni meteomarine sono state buone e che non si e' ancora trovata barca sulla quale i due erano usciti in mare.