Cerca
Logo
Cerca
+

Immigrati: IntergrA/Azione, 1700 rifugiati a Roma in condizioni precarie

default_image

  • a
  • a
  • a

Roma, 28 dic. - (Adnkronos) - Sono 1700 i rifugiati politici con regolare permesso di soggiorno che abitano a Roma in luoghi fatiscenti, solitamente grandi edifici o immense baraccopoli di cartone e lamiere, con centinaia di uomini, donne e bambini in condizioni di vita precarie. A denunciarlo e' la Fondazione IntegrA/Azione, dopo che ieri il New York Times e l'Herald Tribune hanno raccontato la difficile situazione degli 800 rifugiati accampati al Saalam Palace alla Romanina. Una delle occupazioni piu' grandi di Roma "ma certamente non l'unica - si legge in una nota - proprio nella Capitale infatti, abbiamo gia' denunciato, con il censimento 'I rifugiati invisibili', oltre a quella del Salaam Palace, le occupazioni di Collatina, con 700 persone, e di Ponte Mammolo, che in una baraccopoli ospita almeno 150 stranieri". Per il presidente della Fondazione Luca Odevaine "le tre mega occupazioni rappresentano solo la punta dell'iceberg di una realta' molto piu' vasta e frammentata. Situazioni degradanti e marginali, cui si aggiungono centinaia di centri d'accoglienza informale che popolano gli angoli piu' remoti della Capitale. Lontano dagli occhi e dall'attenzione dell'opinione pubblica - denuncia Odevaine - si nascondono migliaia di rifugiati che sopravvivono in baracche, in scatole di cartone, sotto coperte e fogli di giornale". Secondo la Fondazione, infatti, sulle oltre seimila persone titolari di protezione internazionale nella Capitale "solo duemila trovano un posto d'accoglienza, mentre altrettanti vivono un'attesa interminabile nella lista d'attesa dell'Ufficio immigrazione del Comune". Una gran parte di questi rifugiati "proviene infatti da anni di accoglienza istituzionale, vivendo tra l'uscita da un centro e l'entrata in un altro, una vita ai margini della citta', senza avere quegli strumenti per raggiungere una duratura autonomia abitativa e lavorativa". (segue)

Dai blog