1 aprile: a Scarlino sindaco annuncia, Piazza Gramsci diventa Largo Renzi (2)
(Adnkronos) - La decisione di nominare la piazza centrale della frazione più grande del Comune di Scarlino "al nostro premier - sottolinea Bizzarri nello scherzo - rappresenta la volontà di fotografare l'attualità politica, dando un segnale dimostrativo del cambiamento dei tempi anche nelle piccole cose. La storia della sinistra italiana si è evoluta con l'elezione a segretario Pd di Matteo Renzi e successivamente con la sua nomina a presidente del Consiglio dei Ministri, evidenziando la necessità di rinnovamento e la sfida al cambiamento di un apparato statale ancora da prima Repubblica, che necessita riforme strutturali atte a far uscire l'Italia dalla crisi e riportarla al giusto ruolo in Europa e nel Mondo. Questo segnale va stabilito anche con il mutamento dei simboli della sinistra, non volendo sminuire la figura di Antonio Gramsci che nel 1921 fu tra i fondatori del Partito Comunista e nel 1926 venne incarcerato dal regime fascista, considerato ancora oggi uno dei più importanti pensatori del XX secolo. Per questo una piazza a lui dedicata rimarrà a Scarlino Scalo anche se in collocazione leggermente periferica presso la futura lottizzazione agli impianti sportivi". In un commento il sindaco Bizzarri, sempre confezionato nello scherzo, esprimeva "soddisfazione per essere uno dei primi Comuni a dedicare una Piazza al premier Matteo Renzi, manifestando come unica preoccupazione il fatto che una possibile (ma poco probabile) vittoria alle prossime elezioni amministrative del candidato di centrodestra Monica Faenzi, possa portare in futuro per contrappasso l'intitolazione di una Via o Piazza di Scarlino all'ex premier Silvio Berlusconi". Nei prossimi giorni, annunciava infine Bizzarri, "gli operai comunali provvederanno a sostituire la vecchia targa con la nuova".