D'Ambrosio: l'ex 'capo', Cinzia Sasso e la cura con i semi di lino (2)
(Adnkronos) - Passò un giorno ma di 'Gerry' nessuna novità. Poi un altro e un altro ancora, ma niente. Dopo tre giorni, allarmata, Cinzia chiese notizie del 'capo' e sentì che, se possibile, stava ancora peggio. Così decise, a costo di 'disturbarlo', di contattarlo personalmente. Al telefono D'Ambrosio aveva una voce 'conciata'. Lei gli chiese se avesse ricevuto e usato i semi di lino e lui, come un bambino che aveva 'obbedito' e fatto quel che gli è stato detto, si affrettò a dirle che sì, aveva ricevuto, aveva letto le istruzioni, aveva messo a bagno poi cotto i semi. Ma alla fine aveva avuto un gran dolore di pancia. Non intuendo la 'relazione', Cinzia gli chiese se avesse applicato i semi 'non bollenti'. "Applicati? Quella pappetta l'ho mangiata...e che dovevo farci scusa?", replicò con una punta di seccatura d'Ambrosio. "Ma dovevi metterla nelle garze e tenerla sul petto, farci un impacco insomma", rispose subito lei. Pausa. Il 'capo' respirò a fondo e poi "senti -le disse con calma improvvisata- la prossima volta...fatti gli affari tuoi". Un episodio lontano che, ricordandolo, ha fatto ridere a lungo i due protagonisti. Un ricordo che oggi è tornato, come tanti altri nell'androne del Tribunale. Ma purtroppo, oggi, "neanche i semi di lino avrebbero potuto aiutarlo".