1 aprile: da sindaco Bari finta ordinanza, 'vietato consumo pesce con le mani'
Bari, 1 apr. - (Adnkronos) - Un'ordinanza ad hoc per vietare il consumo "in pubblico e in privato di pesce e frutti di mare crudi senza l'utilizzo degli idonei strumenti quali forchetta, coltello e cucchiaio". Cosi' il sindaco di Bari, Michele Emiliano, ha voluto "celebrare" il primo aprile. Una finta ordinanza pubblicata su facebook e twitter che ha fatto in poche ore il giro del web tra commenti ironici e battute non solo dei baresi. "La città di Bari - si legge nella finta norma - è nota per essere capitale del consumo di pesce e frutti di mare quali molluschi (come calamari, totani, polpi, seppie, moscardini), molluschi bivalvi vivi (cozze e vongole), crostacei come gamberi, scampi, aragoste, astici, granchi e granseole, canocchie, echinodermi (ricci di mare)". Passaggi nel segno dell'ironia: "questo ufficio ha ricevuto numerose lamentele ad opera di cittadini e turisti in visita disturbati dalla visione di tali scene e dai rumori prodotti". Una condizione che secondo il sindaco avrebbe reso necessario "il divieto assoluto di produrre rumori molesti all'atto del consumo degli stessi prodotti ittici".