Milano: presidio fisso del Comune in Tribunale
Milano, 2 apr. (Adnkronos) - Con la firma del protocollo di intesa tra l'Assessorato alle Politiche sociali del Comune e il Tribunale di Milano è ufficialmente avviato a Palazzo di Giustizia un presidio sociale fisso, già testato in forma sperimentale, per fornire ascolto, sostegno e informazione alle persone sottoposte a giudizio con rito direttissimo. Tra le funzioni aggiuntive del servizio anche la possibilità di fornire, a cittadini e avvocati, informazioni relative svolgimento di Lavori di pubblica utilità (Lpu) che saranno effettuati in una delle ventiquattro postazioni attive all'interno dei servizi del Comune. Il presidio fisso ha la durata di due anni e sarà rinnovabile per lo stesso periodo di tempo. Oggi a Palazzo Marino l'assessore alle Politiche sociali e Cultura della Salute, Pierfrancesco Majorino e il Presidente del Tribunale di Milano, Livia Pomodoro hanno firmato il Protocollo. "Questo presidio - ha detto l'assessore alle Politiche sociali, Pierfrancesco Majorino - non solo rappresenta un servizio di ascolto e di presa in carico, con la possibilità di iniziare percorsi di reinserimento sociale e lavorativo, ma è il modello di come le istituzioni si avvicinino sempre di più ai bisogni della persona, in termini di presenza e accessibilità". "I numeri prodotti dalla sperimentazione, svolta grazie ad operatori sociali presenti all'interno del Palazzo di Giustizia, sono postivi ed esemplificativi della necessità di un presidio di questo tipo che in un anno ha intercettato più di 2.700 persone. Si tratta di colloqui di conoscenza e incontri di approfondimento per tracciare percorsi personalizzati. Molte di queste persone alla fine sono state prese in carico dal nostro Centro di Mediazione al Lavoro, ritrovando la via giusta per uscire dalla condizione che le ha portate a delinquere. È un messaggio di positiva inclusione sociale che attraverso il presidio in Tribunale contiamo di dare". (segue)