Roma: controlli polizia all'Esquilino, piazza Vittorio e Colle Oppio sorvegliati speciali
Roma, 5 apr. - (Adnkronos) - Continua incessantemente l'attività di controllo del territorio da parte degli agenti del Commissariato Esquilino. I servizi specifici effettuati sono mirati soprattutto al contrasto dello spaccio di stupefacenti e alle violazioni delle norme amministrative presso esercizi pubblici, quali gioiellerie e compro oro nonché presso strutture ricettive nelle zone di piazza Vittorio, Colle Oppio e via Carlo Felice e nelle vie limitrofe. Le attività svolte negli ultimi due mesi hanno consentito di identificare complessivamente quasi 500 persone di cui 300 stranieri, 9 dei quali denunciati all'autorità giudiziaria perché non in regola con la vigente normativa sulla presenza nel territorio nazionale. In particolare, si è continuato a monitorare l'area del parco del Colle Oppio, dove nonostante i recenti sgomberi e sequestri di stupefacenti gli agenti hanno nuovamente rinvenuto e sequestrato hashish e marijuana, per un peso complessivo di circa un chilo e mezzo. Arrestato inoltre un cittadino di origine africana ed un altro denunciato per il reato di spaccio di sostanza stupefacente, essendo stati trovati in possesso di circa 80 grammi di droga. In viale Carlo Felice è stato effettuato un servizio finalizzato all'attività di contrasto all'abusivismo commerciale, nel corso del quale sono state elevate 10 sanzioni amministrative per l'esercizio di attività di commercio al dettaglio su area pubblica senza la prescritta autorizzazione del Sindaco, per un totale di sanzioni ammontante a circa 56.000 euro. I frequenti servizi effettuati negli ultimi tempi hanno permesso di diminuire sensibilmente la presenza di cittadini stranieri che sono soliti allestire un vero e proprio mercato abusivo. Sono stati, altresì, controllati 20 esercizi commerciali con licenza di vendita nel settore alimentare e non alimentare dove sono state elevate alcune sanzioni amministrative per la vendita di alcolici dopo l'orario consentito, la vendita di prodotti di importazione privi delle obbligatorie indicazioni in lingua italiana e per l'utilizzo di strumenti per la pesa degli alimenti privi della obbligatoria revisione periodica per un importo complessivo di 14.000 euro. Presso una struttura ricettiva sono state riscontrate numerose irregolarità relative alla presenza di un numero di posti letto maggiore rispetto a quelli previsti nella licenza. Sanzionato il titolare per un importo di 3000,00 euro. (segue)