Civitavecchia: il mistero della 'Madonnina' che piange sangue/Scheda

Roma, 29 apr. (Adnkronos) - Il 2 febbraio 1995, festa della Presentazione di Gesu' al Tempio e Purificazione di Maria, una piccola statua della Madonna comincio' a piangere sangue nel giardino della famiglia Gregori, nella parrocchia di S.Agostino, a Civitavecchia (Roma). L'immagine, una statuetta di gesso alta 42 cm, rappresenta la Regina della Pace e proviene da Medjugorje. Fu acquistata il 16 settembre 1994 da don Pablo Martìn, parroco della chiesa di Sant'Agostino di Civitavecchia; il sacerdote la donò alla famiglia Gregori, che abitava in via Pantano. Dal 2 febbraio al 15 marzo ha pianto quattordici volte in presenza di molte persone che hanno rilasciato la loro testimonianza giurata davanti alla commissione teologica istituita dal Vescovo. L'ultima lacrimazione di sangue avvenne mentre la teneva tra le mani l'allora vescovo della diocesi, monsignor Girolamo Grillo. Per i fedeli, le lacrime della 'Bianca Signora' erano un invito alla penitenza, alla conversione e alla preghiera. La statuetta fu esaminata scientificamente. Non c'erano trucchi o apparecchi nascosti all'interno e le lacrime erano di sangue umano. Il 17 giugno il vescovo colloco' l'immagine in una teca e la espose alla venerazione dei fedeli. Da quel giorno inizio' un considerevole pellegrinaggio da tutte le parti del mondo e sono state rilasciate molte relazioni di grazie, accompagnate da ex voto, che attestano la materna intercessione di Colei che tutti chiamano la 'Madonnina di Civitavecchia'. La Chiesa cattolica non si è ancora pronunciata ufficialmente sulle lacrimazioni.